giovedì 31 ottobre 2013

Fatamorgana - Gelateria

Lo volete un gelato buono? 
Ma quando dico buono, intendo BUONO, cioè artigianale, gustoso e di qualità?

Bene... Annuntio vobis gaudium magnum habemus Gelateria!!!

Oggi, per la prima volta ho assaggiato il gelato di Fatamorgana in Via Laurina a Roma (è una traversa di Via Del Corso) e finalmente ho trovato una di quelle che sarà la mia gelateria di fiducia della capitale.

Il locale è piccino ma pieno di originalità a partire dai gusti, dai più tradizionali a quelli più "sfiziosi" con cioccolato del Sud America, pistacchi di Bronte, mandorle, tante spezie, frutta fresca e creatività dai sorbetti alla crema.

Capirete la mia indecisione davanti ad un bancone dove non sapresti da dove iniziare... ma per fortuna che in mio soccorso è arrivata Ana Maria, che vedendomi in crisi d'acquolina, mi ha praticamente fatto assaggiare tutti gusti, proponendomi abbinamenti di ingredienti e sapori. Una vera personal shopper del gelato! :)
In questo gioco di abbinamenti di gusti, anche io ho proposto il mio che Ana Maria, da vera professionista,  ha accettato di assaggiare...ma devo dire che i suoi erano molto meglio... e alla fine, dopo questa esperienza di "tasting" quando ho scelto il MIO gelato, già ne avevo mangiati tre!!!

Sono gelati dagli ingredienti genuini, freschi, tutti senza glutine e senza coloranti, sia le cialde che i gusti.
Vi assicuro che questo mix di naturalezza si sente, anzi si gusta!

La sede di Via Laurina è la sesta gelateria aperta a Roma dall'esperienza di Maria Agnese Spagnuolo, che dal 2003 con la prima gelateria a Via lago di Lesina, nel quartiere africano si è fatta notare con i suoi gelati al gusto mandorla e cardamono, cioccolato e pimento anche dal Gambero Rosso, conquistando sempre più clientela e aprendo punti vendita in diversi quartieri romani a Trastevere, Prati, Monti, Re di Roma, Piazza di Spagna e ora Via Laurina.

A questo punto, non dovete fare altro che andare sul sito http://www.gelateriafatamorgana.it/, studiare i gusti che vi stuzzicano di più, uscire di casa e mangiare un BUON GELATO!


Gusto Punch Paradise e Finocchio, miele e liquirizia
Cialde fatte in case e rigorosamente senza glutine!


Gusti di Fatamorgana

Gelateria Fatamorgana, Via Laurina, Roma

Gelateria Fatamorgana

Ingresso della gelateria Fatamorgana in Via Laurina, Roma

lunedì 28 ottobre 2013

Lee Jeffries - Homeless

Homeless, è una raccolta di fotografie, cinquanta ritratti in primissimo piano di senzatetto, outsider, emarginati della società. Volti in bianco e nero e occhi pieni di racconti.

Lee Jeffries è un giovane fotografo inglese, molto accreditato in rete; le sue fotografie, infatti, sono accessibili su Flickr, dove Jeffries ha un suo profilo personale o sul sito Looliart dove l'artista ha una propria pagina. 

Il progetto di Homeless, potrebbe essere definito un lavoro "on the road": Jeffries ha immortalato senza teleobiettivo i volti di chi vive le strade delle grandi capitali europee e americane, molte foto sono state infatti scattate a Roma, dove i senzatetto sono tantissimi! Sono 50 fotografie in primissimo piano in bianco e nero, occhi, sigarette, rughe, capelli, mani, ritratti di emarginati  e vagabondi.

Ed è proprio a Roma che dal 19 ottobre al 12 Gennaio, il Museo di Roma in Trastevere, in Piazza Sant'Egidio, ospita in prima mondiale la mostra "Homeless": un corridoio e cento occhi!

La mostra fotografica fa parte del circuito della XII Edizione del festival Internazionale della Fotografia di Roma. Vi ricordate il post?

Ma che la si visiti al museo di Trastevere o sul sito loolitart.net, non perdetevi questa raccolta fotografica!
Io mi sono appassionata, sono fotografie intense, ho avuto la sensazione che non fossi io a guardare le foto, ma i fotografati osservare me: sono ritratti che parlano!!!

Guardate qua!!!

Lee Jeffries - Homeless


Homeless - Lee Jeffries


Homeless - Lee Jeffries

Homeless - Lee Jeffries


martedì 22 ottobre 2013

Qui visse Pupone...


Metti una mattinata libera, metti una giornata di sole, metti una bicicletta: io vado a fare una passeggiata a Trastevere.
Durante la settimana mi capita spesso di girare per i vicoli di questo quartiere tra botteghe, odore di caffè e di pane appena sfornato, tavolini per strada, mi rilasso così tanto che sta quasi diventando il mio hobby preferito...
E poi una mattina, a Vicolo del Leopardo, trovo questa lastra commemorativa:

Qui visse Pupone...


Ora, io sono una gattara nell'animo e non me ne sarei mai andata via da lì senza prima documentarmi.
Pupone era un gatto rosso, anzi roscio, come si dice da queste parti, che per circa 13 anni l'ha fatta da padrone tra questi vicoli.
In poche parole se Romeo è stato er mejo gatto der Colosseo, Pupone è stato er mejo gatto de Trastevere, tanto da ricevere dai suoi proprietari un cotanto epitaffio.

Ma a Roma si sa... morto un Papa se ne fa un altro, e così da anni, portatore sano di onore è anche Leopardinho, un altro fantastico gatto rosso, signore del vicolo, nato appunto a Vicolo del Leopardo all'epoca del successo alla A.S. Roma del calciatore Cicinho, e molto probabilmente erede der Pupone, il gatto, non il calciatore!



Leopardinho

Leopardinho

Ragazzi, mi scuso per le foto sfocate al gatto, ma non sono riuscita a fotografarlo con calma, dato che ha voluto 10 minuti di coccole tutte per sè!
Ma avete visto quanta storia ci può essere in un semplice vicolo? ;)

Buona lettura!




martedì 15 ottobre 2013

Hunger Run 2013 - Roma











For English version scroll down

Segnatevi questa data: il 20 ottobre a Roma si corre per fermare la fame nel mondo.

HUNGER RUN è il nome dell'evento sportivo che prevede due maratone: una corsa competitiva di 10 Km e una non competitiva di 5 km nel cuore di Roma.
Quindi, sia se si è sportivi di indole o amanti del divano, romani o turisti, non ci sono scuse, domenica  20 ottobre si corre per "fermare la corsa della fame del mondo"e la tragedia della fame cronica e della malnutrizione che ancora affligge tantissimi paesi del mondo.

La partenza della maratona è prevista per le ore 10 allo Stadio Nando Martellini alle Terme di Caracalla con un percorso prevede un tragitto nel centro storico di Roma, con strade chiuse al traffico, punti ristoro e stands.
Per partecipare alle gare, sia la sportiva che la amatoriale, è necessario iscriversi per ricevere tutta l'attrezzatura sportiva necessaria e versare una quota di iscrizione pari a 10 euro: il totale dei proventi della HUNGER RUN 2013 sosterrà un progetto di allevamento di pollame presso la scuola agraria di Burgeg, in Sudan.

E'sempre triste e angosciante parlare di fame del mondo e se una corsa o una passeggiata possono sostenere un progetto importante non resta altro che cliccare qui e iscriversi! :)

La Hunger Run 2013 nasce dalla collaborazione della FAO (Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura delle Nazioni Unite), IFAD (Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo), Il Programma Alimentare Mondiale e Bioversity International con il Gruppo Sportivo bancari Romani.

Per tutte le info, il programma, il percorso, le iscrizioni e i premi per i primi classificati: http://www.hungerrun.it/index.php?lang=it


ENGLISH VERSION:

Save the date: October 20th, Rome runs to stop world hunger.

HUNGER RUN is the name of the sporting event that includes a competitive race of 10 km and a non-competitive one of 5 km. So, if you are a natural sportsman or a sofa's lover, Roman or tourist, there is no excuse, Sunday, October 20th, we'll run to"stop the rush of hunger in the world",the tragedy of chronic hunger and malnutrition that still plagues many countries of the world.

The start of the marathon is scheduled for 10 am at the Stadio Nando Martellini at the Baths of Caracalla with a route in the historic center of Rome, with streets closed to the traffic, dining and stands.
To participate at the races, you need to sign up to receive all the necessary sports equipment and pay a registration fee of 10 euro: the total income of the HUNGER RUN 2013 will support a project of breeding poultry at the agricultural school of Burgeg, Sudan.

It is always sad and distressing to talk about hunger in the world and if a run or a walk can support an important project not just have to click here and sign up ! :)

The Hunger Run 2013 is a collaboration of the FAO ( Food and Agriculture Organization of the United Nazions ) , IFAD ( International Fund for Agricultural Development) , WFP and Bioversity International with The Sportive club of the Roman's banks.

For all the details, the program, the path, the entries and the prizes for the winners: http://www.hungerrun.it/index.php?lang=it



giovedì 10 ottobre 2013

Ottobrata monticiana
















Il tempo della vendemmia è finito, preparate i bicchieri che questo weekend arriva l'ottobrata monticiana!
Dall'11 al 13 Ottobre, una 3 giorni no stop di festa al Rione Monti, da via De Serperti fino alla Madonna de Monti.
Come da tradizione, anche quest'anno, il primo quartiere della città di Roma, sarà protagonista della famosa ottobrata: eventi musicali, concerti, manifestazioni culturali, negozi aperti, mercatini vintage e tanti appuntamenti enogastronomici in nome della tradizione romana.

Per il programma, che prevede eventi sia di giorno che di notte fino alle 4, visitate la pagina Facebook dell'Associazione Rione Monti e... buon divertimento!!!


ENGLISH VERSION:

The time of the grape harvest is finished, so this weekend you have to prepare the glasses: the Ottobrata Monticiana is coming!
From 11 to 13 October, a 3-day non-stop party at the Rione Monti, close to Via De Serperti until the Madonna de Monti square.
As per tradition, this year, the first quarter of the city of Rome, will be the protagonist of the famous Ottobrata: musical events, concerts, cultural events, open shops, vintage markets and many food and wine events in the name of the Roman tradition.

For the program, which includes events during the day and the night until 4am, visit the Facebook page of the Association Rione Monti and ... have fun!



lunedì 7 ottobre 2013

Sushi addicted

Ci sono quei giorni in cui la voglia di sushi mi assale. In particolare la mia è una dipendenza da rolls.
Futomaki, Hotomaki, Temaki, non so neanche riconoscerli ma li mangerei anche a merenda, come spuntino o al cinema al posto dei pop corn.
Non so perché, forse c'è qualche ingrediente a cui sono dipendente e già mi vedo prossima protagonista di "Io e la mia ossessione" su Real Time.

Fatto sta che per soddisfare questo mio bisogno primario, Roma offre una miriade di possibilità, ma io sono molto tradizionalista e per non rischiare avvelenamenti vari ho miei ristoranti giapponesi fidati.

Quando sono in compagnia e voglio fare bella figura, la mia scelta ricade su Sushisen, in via Giuseppe Giulietti 21, zona Testaccio/Ostiense; per dirla tutta ci ho portato anche i miei genitori che solo alla parola Sushi tremavano, alla fine sono usciti dal locale gonfi di tempura...

Le cose più carine di questo locale, a parte l'ottima scelta di pesce fresco, sono il kaiten, ovvero il tapis roulant sul quale circolano i piattini da scegliere e  il cuoco, un classico nonnino giapponese che prepara sushi e sashimi. Secondo me è lui che fa l'atmosfera del locale!

Quindi se anche voi siete Giappo-addicted, provate questo ristorantino e ricordate di prenotare in anticipo se non volete aspettare 3 ore in piedi prima di cenare.

E a voi piacciono sushi e sashimi?

Bon apetit! :)

japanese rolls

Mixed rolls


Roll di salmone

il cuoco del Sushisen





Sushisen 



           

                                                                                             
 ENGLISH VERSION:


There are days when the sushi's desire comes over me . In particular, the mine is a roll's dependence.
Futomaki, Hotomaki, Temaki, I can't even recognize them but i always can eat  them as snack, as breakfast or at the cinema instead of popcorn .
I don't know why, maybe I'm dependent of some ingredient ...i can see me like the next star of " Me and my obsession " on Real Time.

For this my primary need, Rome offers a myriad of possibilities, but I'm very conservative and I don't like to risk several venoms, so I have my trusty Japanese restaurants.

When I have company and I want to make a good impression, my choice is Sushisen, on Via Giuseppe Giulietti 21, Testaccio /Ostiense; to be honest I've also invited my parents there. If they shuddered at the word Sushi, at the end they  left the local full of tempura ...

The nicest things of this place, in addition to the excellent selection of fresh fish, are the kaiten, the tapis-roulant where you can choose plates and the cook, a classic Japanese grandfather who prapare sushi and sashimi. I think it's the best thing!

So if you are jappo-addicted, try this restaurant and remember to book in advance if you do not want to wait 3 hours standing before dining .
For more info: http://www.sushisen.it/

And you love sushi and sashimi ?

Bon Apetit ! :)

venerdì 4 ottobre 2013

FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma









Cari amanti della fotografia, amici fotografi e maniaci di Istangram, dal 5 ottobre all'8 dicembre parte la XII edizione del Festival Internazionale della Fotografia di Roma.

Due mesi di festival, in collaborazione con il MACRO, il Museo d'arte contemporanea di Roma, nella sede di via Nizza, con lo scopo di promuovere, valorizzare e raccontare la fotografia contemporanea.

Tema di quest'anno è la Vacatio, intesa come sospensione o vuoto nell'atto di fotografare, come essenza, per capire quanto la fotografia possa esprimersi su terreni non reali anche grazie all'uso delle nuove tecnologie.
Il programma del Festival Internazionale di Roma prevede incontri con più di 200 fotografi, esposizioni fotografiche, mostre in diverse location della capitale e workshop professionali con importanti fotografi nazionali ed internazionali per chi lavora già nel campo; tutto sotto il segno della vacatio.

Per rimanere sempre aggiornati sugli eventi in corso, il programma del festival è disponibile sul Blog del Festival http://blog.fotografiafestival.it/

Tanti i giovani artisti, gli aspiranti fotografi e i curiosi chiamati a partecipare a questa lunga edizione del festival. 
Interessante è la collaborazione con Repubblica.it per un maggior coinvolgimento di pubblico e un concorso per i lettori invitati a sbizzarrirsi e scattare foto, seguendo il tema della kermesse, la vacatio, dal proprio punto di vista personale, politico o sociale.
Le immagini ricevute saranno valutate da una giuria di critici e fotografi e le 3 vincitrici verranno pubblicate su Repubblica.it ed esposte al Macro nell'ultima settimana del festival!

Per partecipare clicca qui!

Vi piace questa Iniziativa?


ENGLISH VERSION:

Dear photography lovers, friends, andIstangram,s maniacs, from October 5 to 8 December will start the XII edition of the International Festival of Photography in Rome.

Two months of festivals, in collaboration with the MACRO, the Museum of Contemporary Art of Rome, in Via Nizza, with to promote and show the contemporary photography.

This year's theme is the Vacatio, understood as a suspension or vacuum in the act of photographing, as the essence, to understand how photography can be expressed also on unreality to the use of new technologies.
The program of the International Festival of Rome includes meetings with more than 200 photographers, photographic exhibitions, events in many locations of the capital and professional workshops with important national and international photographers.

To stay up to date on current events, the festival program is available on the Festival's Blog: http://blog.fotografiafestival.it/

Many young artists, aspiring photographers and visitors called to participate at this long edition of the festival.
Interesting is the collaboration with Repubblica.it for a greater involvement of public and a competition for readers, invited to have fun and take pictures, following the theme of the event, the vacatio, from its own point of view, political or social.
The images received will be evaluated by a jury of critics and photographers and the 3 winners will be published on Repubblica.it and exposed to Macro for the last week of the festival!

To participate please click here!

mercoledì 2 ottobre 2013

The Universe of Keith Haring

E' da domenica che voglio scrivere questo post e ci riesco solo ora!
Si, perché voglio, anzi devo proporvi la visione del documentario: The Universe of Keith Haring di Christina Clausen, distribuito da Feltrinelli Real Musica.

E' un documentario del 2007 ma io l'ho visto solo sabato sera, grazie all'iniziativa Cinema al MAXXI e ora, sinceramente, vorrei rivederlo di nuovo.

In due, davanti uno schermo nero, ci siamo trovate catapultate in una New York anni 80 in pieno boom creativo ed economico, tra locali, artisti, deejay e gallerie d'arte. Abbastanza affascinante direi...
E non voglio fare una recensione del documentario, ma soltanto ribadire la mia passione per l'artista più esponente della Pop Art.

Sarà che io mi commuovo per ogni cosa, ma questo documentario è davvero speciale: ti fa entrare nella vita artistica e privata di un ragazzo che per la passione per i graffiti passerà dai muri delle metropolitane ad essere chiamato a disegnare sui muri delle città di tutto il mondo, lanciando il messaggio più semplice e più forte che potesse esprimere: "Mi è sempre più chiaro che l'arte non è un'attività elitaria riservata all'apprezzamento di pochi. l'arte è per tutti e questo è il fine a cui voglio lavorare".
Il documentario mostra proprio come Keith Haring abbia lavorato sopratutto per far circolare l'arte, renderla fruibile e regalarla a tutti, non solo chiusa nei musei ma viva per le strade e le piazze.
Ragazzi, Keith Haring è stato il più prolifico di tutto il XX secolo, se tu gli chiedevi un'autografo lui ti faceva un murale sul foglio di carta... dove ogni disegno è un messaggio d'amore.

Ci sono sue opere ovunque, per fortuna qualcosa anche in Italia: a Pisa c'è in ottimo stato e super conservato il murale "Tuttomondo", dedicato alla pace, sul muro della Chiesa di Sant'Antonio Abate!
A Roma, dove sono più furbi, diciamo così, c'era un graffito sullo zoccolo del Palazzo delle Esposizioni ma è stato cancellato nel 1992 per pulire la città per le solite visite politiche, e un altro lungo 6 metri sul tratto della metropolitana A tra Flaminio e Lepanto, quando la metro emerge in superficie, sul muro trasparente del Ponte Pietro Nenni. Che facciamo lo conserviamo? ma cancelliamo tutto, no!?!
Ma questa è un'altra triste storia.

Ora non vi resta che... una buona visione!

E voi, che ne pensate? :)





ENGLISH VERSION:

I wanted to write this post on Sunday and I can just now!
Yes, because I need to write about the documentary :The Universe of Keith Haring by Christina Clausen, distributed by Feltrinelli Real Music .

It 's a 2007 documentary but I've only seen it on Saturday night, thanks to the Cinema at the MAXXI and now, I would like to see it again .

Maybe because I 'm moved by everything, but this documentary is very special : it gets you into the artistic and private life of a boy, who with his passion for graffiti will grow up from subway walls to be called to draw on the walls of the big cities around the world, launching the simpler and stronger message that he could express : "that art is not an elitist activity reserved for the appreciation of a few, art is for everyone and I want to work for it. "
Guys, Keith Haring was the most prolific of the entire twentieth century , if you asked him for a sign he made ​​you a mural on the sheet of paper ... where each symbol is a message of love .

There are his works everywhere, fortunately something in Italy: in Pisa there is super preserved the mural "Tuttomondo", a peace message, on the wall of the Church of Sant'Antonio Abate!
In Rome, where we are very smarte..,there was a graffiti on the base of the Palace of Expositions, but it was canceled in 1992 to clean up the town for the usual political visits, and another one, 6 meters long on the stretch of the A line underground between Flaminio and Lepanto, when the train comes to the surface, on the transparent wall of the Ponte Pietro Nenni . What do you want treasure? Delete everything, isn'it!?!
But that's another sad story .

Now you just need to ... a good viewing!

And you, what do you think ? :)